Descrizione
Lungo la “Strada della villa”, che oggi porta il nome di via Dante, era presente uno dei due mulini di Cavalicco. Si trattava di una struttura dedicata al funzionamento di una segheria, un tempo proprietà dei Caselli, detti successivamente Della Porta. Con l'arrivo dei Florio il mulino e la segheria passarono nelle mani dei conti i quali concessero alla famiglia Cainero di prendere in affitto la struttura per proseguire l'attività. Nel tratto di Roggia successivo al mulino, come in altri tratti della stessa, donne e bambine trovavano spazio per fare il bucato sui lavatoi adagiati lungo gli argini del corso d'acqua.
[W.Ceschia, Dai Florio ai Bertoli sulla Roggia di Udine, 2007]
Villa